La Grumi è una storica famiglia di agricoltori di Rampeniga di Gavardo, non ho notizie certe di quando sia iniziata l’attività, ma di sicuro già il trisnonno coltivava la terra.
L’azienda è stata costituita da mio nonno che è stato presente con la sua opera sino al 2017, dopodiché ho iniziato a condurla direttamente introducendo alcune innovazioni. In questo processo iniziale mi è stata utile la formazione scolastica di perito agrario che si sta arricchendo attraverso l’esperienza diretta.
L’azienda è composta da circa 15 ettari suddivisi fra i comuni di Gavardo e Muscoline in provincia di Brescia e il comune di Trequanda in provincia di Siena.
Fra Gavardo e Muscoline coltivo foraggio, prevalentemente erba medica, prato e sorgo per l’alimentazione dei bovini, per altre finalità coltivo cereali, viti e ulivi.
Per quanto riguarda la parte zootecnica ho scelto di puntare su una razza di mucche (grigio alpina) che non producono grandi quantità di latte ma di qualità eccellente che conferisco a un caseificio della zona. Nella stagione fredda mi diletto a produrre alcuni tipi di formaggio e burro per uso familiare.
Ho circa 40 galline che depongono particolarissime uova dal guscio colorato in base alla loro razza e che razzolano libere in un habitat accogliente. Di frequente le potrete trovare accovacciate sugli alberi di nocciolo.
Recentemente ho provato a piantare alcuni alberi di actinidia dalle quali in autunno raccogliamo degli ottimi kiwi sia della varietà verde, il classico “Hayward”, che il più recente a polpa gialla “Golden”.
Dal vigneto, che è stato riqualificato negli ultimi anni con la piantumazione di varietà meno produttive ma più performanti, ricavo sia uva a bacca rossa che a bacca bianca. Per quanto riguarda il rosso la superficie maggiore è destinata alla varietà “Rebo”, poi abbiamo “Marzemino” e infine “Cabernet Sauvignon”; le varietà di bianco sono il Riesling Renano e il Gewurztraminer.
A seconda delle necessità aziendali semino grano tenero o duro destinato alla produzione di pane o pasta, non potendolo lavorare in azienda viene venduto al momento della trebbiatura, mentre negli anni in cui semino mais questo viene utilizzato come granella secca per produrre farina da utilizzare nell’alimentazione del bestiame. Sempre qui in Gavardo ho una cinquantina di piante di olivo varietà Leccino, Pendolino, Frantoio e Grignan dalle quali ricavo olio extravergine; l’ho chiamato “Le Rive” in memoria delle spiaggette sottostanti la Rocca di Manerba.
L’olio è classificato D.O.P. Garda Bresciano ed è caratterizzato da un colore dal verde al giallo, sapore delicato, all’assaggio si riconosce l’armonia delle sue note organolettiche e per gli aromi leggeri ed equilibrati, sapore fruttato medio con retrogusto tipico di mandorla; si accompagna molto bene con pesce di lago, carpaccio di pesce, carne “salada”, pinzimoni, verdure cotte e crude e formaggi magri.
Nel comune di Trequanda, zona delle Crete Senesi ad una altitudine di oltre 500 metri slm, ho un uliveto di circa 1000 ulivi classificato I.G.P. Toscano. Quest’olio l’ho chiamato per l’appunto “Le Crete” e sull’etichetta vi è stilizzata la chiesetta della Madonna della Vitaleta situata nel comune di San Quirico d’Orcia. L’olio prodotto da queste piante, che crescono in un “Terroir” unico sia per composizione argillosa del terreno dovuta alla primitiva natura di bacino marino, sia per l’altitudine che garantisce la quasi assenza della mosca olearia. Ha una bassissima acidità, un bel color verde brillante, un fruttato medio dalla personalità decisa ma al tempo stesso equilibrata frutto di cultivar dell’antica tradizione toscana come il Leccino, il Leccio del Corno, il Maurino e il Frantoio perfetto per chi ama note piccanti e amare tipiche degli oli toscani più intensi. I toni fruttati di pomodoro acerbo, mela bianca, noance di sedano lattuga e mandorla ne fanno un olio che si accompagna al meglio a bruschette, zuppe di legumi, formaggi freschi e carne al forno.
Vi invito ad immergervi in una esperienza di visita alla cascina per fare conoscenza con le mie mucche, i gatti, le galline e assaggiando i miei prodotti. Ogni sorso e ogni assaggio saranno il tributo al mio lavoro.